binder, produttore di connettori cilindrici industriali leader nel settore, ha completato la serie di connettori 720 e 770 con varianti ad angolo fissabili sul campo. Questi compatti modelli sono impiegabili sia in singoli dispositivi che in cablaggi di edifici e stabilimenti; particolarmente quando occorre eseguire connessioni elettriche sicure in spazi limitati, le versioni ad angolo della serie 720/770, dotate di meccanismo di bloccaggio a scatto o a baionetta, offrono un’alternativa affidabile e dall’ingombro ridotto rispetto a quelle diritte.
Premessa: la sicurezza operativa è un obiettivo prioritario del progetto
Nel caso dei connettori con meccanismo di bloccaggio a scatto serie 720, il dispositivo viene fissato mediante dispositivi di aggancio che si inseriscono in un’apposita scanalatura. Tuttavia, con questo metodo di bloccaggio si corre il rischio di maneggiare erroneamente il connettore, perché se lo si tira angolandolo anziché assialmente, si possono danneggiare i dispositivi di aggancio, realizzati in plastica, a seconda dell’intensità e della direzione della forza di tiro. Per prevenire questo tipo di guasto, gli ingegneri binder hanno inserito una ghiera tra il corpo di contatto e l’involucro ad angolo, per cui anche quando la forza viene applicata a un certo angolo rispetto all’asse del connettore, i dispositivi di aggancio sono protetti contro i danni e il connettore può tollerare carichi notevolmente superiori rispetto ai normali requisiti.
L’uso di una ghiera aggiuntiva ha permesso di soddisfare due ulteriori requisiti progettuali:
- il concetto consente a binder di offrire anche la serie 770 come variante ad angolo utilizzando molte parti identiche;
- il corpo di contatto può essere ruotato con incrementi di 90° permettendo così di scegliere la direzione dell’uscita del cavo.
In genere la posa di cavi presenta problemi per involucri disposti a 90° – come è noto da altre serie di connettori, piegare il cavo a 90° spesso è difficile – così che per i nuovi involucri si è scelto un angolo di 100°, che semplifica notevolmente il cablaggio.
I connettori ad angolo nei particolari
Le nuove versioni ad angolo dei connettori con meccanismo di bloccaggio a scatto serie 720 vengono impiegate, per esempio, in impianti di illuminazione, in sistemi di riscaldamento di serre e in biciclette elettriche. La serie è specificata per tensioni e correnti nominali nell’intervallo, rispettivamente, di 60 - 250 V e 2 - 7 A. Per le interfacce a 3 - 12 pin, la terminazione del cavo viene eseguita per brasatura. Questi connettori hanno grado di protezione IP67 (una volta accoppiati) e possono tollerare oltre 500 cicli di accoppiamento.
I connettori ad angolo NCC (Not Connected Closed) serie 770 dotati di meccanismo di bloccaggio a baionetta vengono impiegati, per esempio, in quadri di comando palmari, in dispositivi medici per cure a domicilio e in misuratori da laboratorio che devono essere installati in modo da ridurre l’ingombro – ad esempio, in prossimità di una parete. Le interfacce a 8 pin sono anche dotate di terminali a brasare; la tensione e la corrente nominale sono pari, rispettivamente, a 175 V e 2 A. Grazie alla tecnologia NCC di binder, i connettori femmina per montaggio a pannello forniscono il grado di protezione IP67 non solo ad accoppiamento eseguito, ma anche quando sono disaccoppiati. I connettori resistono a oltre 5.000 cicli di accoppiamento.
Oltre che in nero, i connettori di entrambe le serie, 720 e 770, sono disponibili in rosso, verde e blu nonché in bianco (RAL 9002), un colore tipico per applicazioni mediche.